24/12/10

Corde mistiche

L'angelo della notte imbraccia il suo tridente a sei corde. Il clima è d'impatto, a causa del patto con Satana. Il suono è fedele, magistrale e puro. Come la prima nota dell'umanità.
A prima vista si potrebbe pensare che sia una donna alle prese con il rock. No. E' il rock alle prese con quella donna. Non la prenderà mai. Perchè viaggia più veloce di Lemmy e più sincera di Angus. Non la prenderà perchè è un'attrice di musica che ha vinto l'oscar alla carriera, il leone alla bravura e la gloria al talento. Talentuosa divina.
E' più lurida di Reed, più sinuosa dell'Iguana, più regale del Duca. E' la regina di cuori del mondo bizzarro delle nostre anime. L'àncora che ancora ci tiene stretti sotto al palco dei miracoli.
Sfarzosa e imprendibile, muove le sue dita silenziose e affascinanti, oscure come qualche cavaliere senz'anima mandato nella contea. Non si accontenta di avere il mondo ai suoi piedi. Vuole anche l'universo e tutto il resto. E a chi le domanda se può sostenere un tale fardello, lei risponde di essere la nota perfetta, fatta di buio e di luce. Risponde di essere la sorella di Marshall e la cugina di Cash. Una spina nel fianco del pagante che l'ammira dal tramonto all'alba.
E' l'artista del momento, del passato e del futuro. L'espressione senza tempo di sei corde mistiche.

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