16/04/09

Vivere e Morire in Texas

Jesse: "John.....spegni quella cazzo di radio. Sei poco rispettoso. Ti sto raccontando del Texas Beer Contest, e tu accendi la radio?......"

John: "Scusa scusa Jesse, hai ragione. Dimmi."

Jesse: "Dove eravamo rimasti? Ah ecco, alla descrizione dei partecipanti. Dunque, John, hai presente gli elefanti africani? Bè, cazzo, seduto sulla prima sedia ce n'era uno. E non mi chiedere il suo peso, John, credo non lo saprà mai neanche una fottuta bilancia, cazzo. Quel bestione ovviamente era il favorito. Dopo di lui c'era una tizia ben vestita e anche molto carina. Sarebbe stata più adatta per una sfilata di moda, e invece era lì in attesa di tracannare litri e litri di birra. La dovevi vedere, cazzo......la dovevi vedere. A seguire, invece, c'era l'esatto opposto di questa tizia, un ragazzo sporco, rozzo, e pieno di brufoli. E ci credi se ti dico che già puzzava di birra? Cazzo, John, è così.....prima che la gara iniziasse, lui già puzzava di birra. Non era per niente un bel vedere, anzi, era uno di quei ragazzi che anche la madre più buona e cara si vergognerebbe di avere come figlio. E poi arriviamo al nostro Jimmy, quello di cui ti dicevo. Jimmy era un tipo tranquillo, anche troppo per i miei gusti. Ma se gli mettevi davanti qualche birra lui impazziva, perdeva il controllo, cazzo. Quando gli altri tre erano più o meno a quota 5, lui se n'era scolate quasi 10, cazzo.....quasi 10. Contro ogni pronostico, l'elefante al primo posto si ritirò dopo la ventesima. Cominciò a vomitare l'ira di Dio, cazzo, dovevi vederlo. Ci vollero dieci persone per tirarlo su, una cosa pazzesca. Ma anche gli altri due non durarono troppo a lungo. La ragazza si comportò bene, nessuno immaginò che sarebbe potuta arrivare a quota trenta. Ne mandava giù una dopo l'altra, e della ragazza carina e ben vestita non rimase molto. Aveva cambiato lineamenti, cazzo. Credo che puoi assistere a una cosa simile solo al Texas Beer Contest, non ci sono dubbi. Il bastardo con i brufoli la seguì poco dopo. E ora John, vorrai sapere di Jimmy.....bè, una tragedia, cazzo, una vera tragedia. I giudici di gara gli avevano comunicato la vittoria, visto che era rimasto solo lui a tracannare birra. Ma cazzo John, non si fermava. Era impazzito. Vuoi sapere quante se n'era scolato? Non lo so neanche io..... una cosa dell'altro mondo. Forse non sentiva i giudici, e ciò poteva anche essere vero visto che aveva la birra che gli usciva dalle orecchie. L'aveva ovunque quella roba gialla, dovevi vederlo......"

John: "Quindi è così che è morto Jimmy?"

Jesse: "Si, cazzo. Ti rendi conto? Morire per una disgraziata gara di birra texana......e dire che l'aveva anche vinta, cazzo. Insomma, John, quello che sto cercando di farti capire è proprio questo. Un tizio partecipa a una fottuta gara di birra, la vince, e perde la vita nello stesso secondo......ma che vuoi capire tu. Accendi la radio, sentiamo che c'è. E ricorda anche tu qualche storia da raccontare, perchè dopo la sosta in quel fast-food tocca a te."

[Jesse & John]

[un ringraziamento a sarah per l'idea della gara]

3 commenti:

sarah ha detto...

Ahahahah...Grande Mattè!
John e Jesse...cmq al prossimo Texas Beer Contest ti voglio in prima fila right? A presto!^^

edo v ha detto...

Bello. Bravo.
Ma... a inizio racconto hai fatto un errore: chiami Jesse con il nome John. A parte questo errore, ben fatto.

Matteo ha detto...

Grazie....corretto.....