14/01/09

La Lunga Notte (I parte)

Non c'è una spiegazione per tutte le cose che accadono, ma per ognuna di esse ci sarà sempre una conseguenza......
Le famiglie del paese avevano un patto con la Notte. Lei pretendeva molto, ma la gente del posto era conscia del fatto che avrebbe dovuto rispettare il patto fino alla sua fine, che sarebbe stata decretata esclusivamente dalla Notte. Ella chiedeva un bambino ad ogni mezzanotte, ed in cambio avrebbe regalato alle famiglie la vita eterna. Pazzi. Può la Notte regalare la vita eterna?.......
Ma si sa, davanti alle tentazioni l'uomo perde la ragione.
Ogni sera, appena scoccata la mezzanotte, il paese aveva la fortuna di udire il rumore assordante degli zoccoli del cavallo della Notte. Ella, appena giungeva in paese, voleva trovare un bambino davanti ad ogni casa, era lei a scegliere quale prendere, ma nessuno aveva mai capito il criterio che usava. Nessuno degli abitanti provava a ribellarsi, chi in passato ci aveva provato, non era più tornato nella propria casa, e si dice che da quel giorno sia costretto a vagare nel buio eterno in sella ad un cavallo. Ma la cosa più straordinaria era nel fatto che il bambino che veniva preso dalla Notte non gridava, non piangeva, non emetteva alcun lamento, ma anzi, sorrideva. Invece, la punizione che veniva inflitta alle famiglie che non avevano bambini da donare alla Notte era alquanto crudele e folle; una volta la Notte giunse in paese e bussò alla porta di casa di una famiglia, pretendendo un bambino. La coppia si rifiutò e il giorno dopo ebbe una spiacevole sorpresa. La donna si svegliò con dolori lancinanti, guardò la sua pancia e la vide enorme, come se fosse incinta già da parecchi mesi, i dolori cominciarono a diventare atroci, dal grembo materno uscì un piccolo cavallo. La donna morì dopo pochi secondi.......

[per scuola di comics]

6 commenti:

Atreyu ha detto...

Cazzo questa è una morte paracula, te lo dico io, perchè obbliga le coppie a fare figli in continuazione...santo dio un travaglio continuo altro che vita eterna...un'eterna vita a sfornare bambini! hahaha e se non fanno bambini fanno cavallini...io trasferivo...

Giorgio G. ha detto...

Donne dai facili costumi che sfornano cavalli,sei perverso....

Matteo ha detto...

ahhahaah.....grazie Giorgio...

Matteo ha detto...

Cmq, mo che ci penso, anche tu sei un pò perverso, perchè di tutto quello che c'è nella storia ti è rimasto impresso la donna che scodella il cavallo, che tra parentesi non è neanche di facili costumi (la donna dico), poraccia, lo faceva solo con il marito e mo è pure morta....

Satira Senza Raucedine ha detto...

sei un diffusore di allarmismo nel troncone della metro

le coppie farebero bene ad evitarti, ma anche gli scapoli

edo v ha detto...

Affascinante. Davvero affascinante.
L'atmosfera tenebrosa e misteriosa è ottima. Si profila una bella storia.