28/07/12
L'ultima sbornia in California
Le disse che il paradiso poteva attendere, perché era sicuramente più paziente di lui. Diceva che era colpevole di tutto, e che aveva provato a farsene una ragione, prima di farsi sua sorella. Quella sbornia in California era stata più potente del previsto. Aveva avuto ciò che si meritava, non c’era dubbio, ma probabilmente anche oltre. Le disse una marea di cazzate, quella sera, tanto che si persero nell’oceano con i suoi buoni propositi. “La finirò con questa merda, amore, te lo prometto.” Ma la verità è che il suo amore era proprio quella merda, e lui lo sapeva, almeno dentro di sè. La mattina successiva a quella brutta faccenda, lei gli disse di rimboccarsi le maniche e di rimediare a quel casino mostruoso che aveva creato. E come se non avesse sentito, lui si rimboccò le coperte e si sistemò di fianco, accanto alla sua bottiglia piena zeppa di tristezza. Se l’avesse saputo che sarebbe finita così, avrebbe chiesto di non venire al mondo. Ma a chi avrebbe potuto rivolgersi? I suoi non l’hanno mai ascoltato in vita, figuriamoci in grembo. E se anche ci fosse un Dio, non avrebbe certo arrestato il naturale processo di nascita per un capriccio infantile. Quando lei se ne andò sbattendo la porta, lui non la sentì nemmeno. Un pò perché aveva quella merda gialla che gli usciva dalla orecchie, un pò perché a volte dava troppa importanza a sè stesso, tanto da sentirsi l’unico a questo mondo. Si svegliò dopo circa 3 ore, ma a lui sembrò di aver dormito per una vita intera. Si guardò intorno, vomitò un pò qua e un pò là, e arrivò in cucina a gattoni. Si alzò con l’aiuto del tavolo, che a lui sembrò si muovesse, tanto che lo ringraziò. Quel messaggio scritto su carta riciclata parlava chiaro. Lei non sarebbe più tornata. E lui si sentì perso. Uscì e camminò finchè le gambe gli ressero, poi si trascinò fino in spiaggia e iniziò a scavare nella sabbia. Terminò la sua fossa quando il sole se n’era già andato. Ci si mise dentro con la sua bottiglia, e bevve. Bevve finchè il vomito della sua anima lo ricoprì.
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